31/10/2025
LME RICOSTRUISCE FIDUCIA E LIQUIDITÀ, INTERVISTA AL PRESIDENTE WILLIAMSON
Principali risultati:
1) La crisi del Nichel del 2022 ha messo alla prova i sistemi dell'LME, la sua governance e la sua reputazione. Tre anni dopo, Williamson afferma che l'LME "non è più il brutto anatroccolo", ma è ora una borsa che sta riacquistando fiducia, attenzione e sicurezza.
A suo avviso, la crisi del Nichel ha rappresentato un punto di svolta.
"L'evento del Nichel ci ha insegnato molto, non da ultimo in termini di sorveglianza di ciò che accade nel mercato più ampio e della necessità di avere accesso al maggior numero di informazioni possibile, sia per quanto riguarda le attività over-the-counter [OTC] che quelle in borsa", ha affermato. "Penso che siamo in una posizione migliore".
2) Promuovere la modernizzazione e la sostenibilità: Il mandato di Williamson pone l'accento sui prezzi elettronici, su una maggiore trasparenza e su iniziative di sostenibilità come il CPAL di Dubai per i metalli più ecologici. La borsa ha introdotto limiti di prezzo giornalieri, una maggiore raccolta di dati sulle posizioni OTC e altre misure che hanno contribuito a facilitare un approccio più completo e proattivo al monitoraggio del rischio.
Il mandato di Williamson è stato definito da una spinta alla modernizzazione, dai prezzi elettronici e dai programmi di liquidità potenziati agli aggiornamenti dei sistemi informatici e allo sviluppo di nuovi prodotti. Una strategia che Williamson definisce "evoluzione, non rivoluzione".
La borsa ha introdotto prezzi di chiusura elettronici e riforme della struttura del mercato volte ad aumentare la trasparenza e ad attrarre un maggior numero di partecipanti.
Oltre alla tecnologia, Williamson sta guidando anche una strategia a lungo termine che riguarda la sostenibilità e la portata globale. Una delle sue priorità principali è la creazione dell'operazione Commodity Pricing and Analysis Ltd (CPAL) a Dubai, un passo importante nello sviluppo di un mercato premium per il metallo più verde.
Williamson vede il progetto come parte del ruolo dell'LME nell'aiutare l'industria a riconoscere e premiare la produzione a basse emissioni di carbonio.
3) Rafforzamento delle partnership globali: I legami più stretti con HKEX hanno alimentato l'espansione, le riforme della governance e la crescita strategica, posizionando l'LME per un futuro dinamico.
Secondo Williamson, il rapporto dell'LME con la società madre HKEX è diventato più stretto e strategicamente più allineato.
Questa partnership ha già dato i suoi frutti, con la rapida espansione dei magazzini di Hong Kong (dove quest'anno ne sono stati aperti 12) e la prevista creazione dell'ufficio di Dubai, tra le altre iniziative.
Williamson attribuisce al sostegno di HKEX anche il merito di aver accelerato la governance e la riforma culturale dell'LME.
