18/11/2025
OUTLOOK SUPPLY PER IL 2025 e 2026 - ILZSG
Secondo l'ultimo rapporto dell'International Piombo and Zinco Study Group, la produzione mineraria mondiale di zinco dovrebbe aumentare del 4,6%, raggiungendo 12,51 milioni di tonnellate nel 2025. Nel 2026, si prevede un ulteriore aumento del 2,4% a 12,80 milioni di tonnellate.
La produzione europea dovrebbe aumentare sostanzialmente entro quest'anno, grazie all'aumento della produzione in Bosnia-Erzegovina, Irlanda, Portogallo, Federazione Russa e Svezia.
Nel 2026, si prevede che la produzione europea continuerà ad aumentare, soprattutto grazie all'imminente riapertura dell'impianto di Aljustrel in Portogallo.
Si prevedono aumenti anche in CINA, Sudafrica e Perù, soprattutto grazie alla maggiore produzione della miniera di Antamina e alla riapertura dell'impianto di Iskaycruz. Nella Repubblica Democratica del Congo, la produzione aumenterà grazie alla produzione supplementare della miniera di Kipushi, entrata in funzione nel giugno 2024.
Nel 2026, aumenterà anche la produzione in Australia, Brasile, Repubblica Democratica del Congo e Cina,
Il Gruppo prevede che la produzione mondiale di zinco raffinato aumenterà del 2,7%, raggiungendo 13,80 milioni di tonnellate nel 2025. Nel 2026, la produzione mondiale dovrebbe crescere di un ulteriore 2,4%, raggiungendo i 14,13 milioni di tonnellate.
In CINA si prevede una crescita del 6,2% nel 2025, soprattutto a seguito della recente messa in funzione di una notevole quantità di nuova capacità produttiva. Si prevede un aumento della produzione anche in Norvegia, dove a marzo Boliden ha completato un'espansione di 150.000 tonnellate all'anno presso lo smelter di Odda.
Nel 2026, la produzione globale beneficerà di una maggiore disponibilità di concentrati e si prevedono aumenti in Brasile, Canada, Norvegia e Cina, dove si prevede l'avvio della produzione commerciale di uno smelter con capacità di 500.000 tonnellate all'anno, integrato verticalmente con la miniera di Huoshaoyun.