10/05/2024
POLITICA MONETARIA USA E INTERESSI SPECULATIVI GUIDERANNO L’ANDAMENTO DEL RAME DEL 2 TRIM-SUCDEN
I previsti tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve americana e gli interessi speculativi avranno un forte impatto sulle prospettive per i metalli di base nel secondo trimestre del 2024, ha affermato Daria Efanova, responsabile della ricerca presso il fornitore di servizi con sede nel Regno Unito Sucden Financial.
Tutti gli occhi sono puntati sulla Federal Reserve americana, mentre i mercati si aspettano tagli dei tassi di interesse tanto attesi. Sucden prevede che la Fed taglierà i tassi almeno due volte nel 2024, la prima a giugno o luglio.
Inoltre, ha osservato che le elezioni americane di novembre potrebbero creare un divario tra i tagli dei tassi a causa della potenziale pressione inflazionistica, spingendo ulteriormente il taglio dei tassi nel corso dell’anno o all’inizio del 2025.
In Europa, Sucden prevede che la Banca Centrale Europea taglierà i tassi di 25 punti base a giugno a causa del “ordinato attenuamento dell’inflazione”.
Per il secondo trimestre, Sucden prevede che il RAME manterrà il suo livello di prezzo elevato grazie sia ai fondamentali solidi che all’allentamento delle condizioni di politica monetaria.
Nel lungo termine, Sucden prevede che questo sarà l’ultimo anno di surplus globale di rame e si aspetta che la rigidità del mercato continui per il resto del decennio.
Ci sono state molte chiusure di miniere e problemi operativi che hanno prevalso negli ultimi due anni.
Ha inoltre sottolineato l'impatto del calo delle tariffe di trattamento (TC), che rende i livelli di profitto insostenibili per molte fonderie cinesi e contribuisce alla rigidità del mercato dei concentrati.
Sucden prevede che i TC rimarranno bassi.
Nel lungo termine, tuttavia, Sucden rimane rialzista sul rame e si aspetta una maggiore forza per il metallo nei prossimi anni a causa del suo crescente utilizzo nei veicoli elettrici (EV).